L’ORA DEL LUPO. Russia, quattro passi verso la dittatura.
Negli anni Novanta in Russia si credeva seriamente che, dopo tutti gli orrori vissuti nel Novecento, il Paese sarebbe diventato finalmente libero, democratico, pacifico e felice. Ma sono passati trent’anni, e in Russia c’è una dittatura durissima, arresti, omicidi e guerra. Come è potuto accadere? Come sono tornati i tempi di Stalin, ma con gli iPhone e l’intelligenza artificiale? Forse sono accaduti migliaia di eventi che hanno contribuito a questo.
Ma Valery Panyushkin racconta solo alcuni di essi, quelli ai quali ha partecipato personalmente.
Valery Panyushkin scrittore e giornalista russo, autore di quindici libri, tre dei quali tradotti anche in italiano, dal 2022, dopo l’invasione russa dell’Ucraina, vive in Lettonia; in Russia è stato dichiarato “agente straniero” e per quello che scrive rischia fino a sette anni di carcere in caso di ritorno dall’esilio.
Valery Panyushkin scrittore e giornalista russo, autore di quindici libri, tre dei quali tradotti anche in italiano, dal 2022, dopo l’invasione russa dell’Ucraina, vive in Lettonia; in Russia è stato dichiarato “agente straniero” e per quello che scrive rischia fino a sette anni di carcere in caso di ritorno dall’esilio.

