Raffaele Casciaro, docente di Storia e tecnica del restauro all’Università del Salento, è il consulente per il procedimento e i materiali scelti per la copia di Sant’Oronzo, che sostituisce la statua del santo protettore della città di Lecce, a rischio di deterioramento per
la prolungata esposizione agli agenti atmosferici.
In questo podcast, il prof. Casciaro spiega come le scelte che hanno portato all’esecuzione della copia in bronzo della statua di sant’Oronzo siano il frutto di un serio lavoro di studio storico, tecnico e ingegneristico condotto dai Dipartimenti di Beni Culturali e di Ingegneria dell’Innovazione di Unisalento.
Nel podcast si spiegano i problemi conservativi che hanno imposto di non riportare in cima alla colonna l’opera del 1739 e la scelta di far eseguire una copia conforme all’originale ma che non replicasse con eccessiva fedeltà i segni dei danni e delle manomissioni subite nel tempo.
La copia non vuole essere un falso o un clone: l’originale in legno e rame è stato tradotto nella tecnica della fusione a cera persa.
La nuova statua restituisce alla piazza il suo fulcro visivo e simbolico, rispettando pienamente l’iconografia e la composizione originali, ma assicurando una migliore stabilità e resistenza al tempo e al clima e valorizzando le qualità intrinseche del bronzo.